Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  febbraio 18 Lunedì calendario

In un’asta organizzata dallo Studio Farrando, vendute (per 35 mila euro) 35 lettere che Louis Ferdinand Céline scrisse all’amico Jean Gabriel Daragnes tra il 1948 e il 1950

In un’asta organizzata dallo Studio Farrando, vendute (per 35 mila euro) 35 lettere che Louis Ferdinand Céline scrisse all’amico Jean Gabriel Daragnes tra il 1948 e il 1950. Nelle missive, insulti e giudizi sprezzanti: Jeanne Loviton, direttrice della casa editrice francese Denoel, definita una «bagascia»; l’avvocato danese Thorvald Mikkelson apostrofato come «uno stronzo».