Varie, 22 febbraio 2002
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DeGeneres Ellen
• Metairie (Stati Uniti) 26 gennaio 1958. Attrice. Nel 2007 ha presentato la notte degli Oscar • «[...] icona gay e regina dell’audience della tv americana [...] ”La mia amatissima nonna diceva sempre che la vita è un frullatore e che noi usiamo soltanto alcune marce delle tante velocità che ci vengono concesse. [...] Il mio mestiere è ”osservare le persone’ [...]”. Ellen è amatissima in Usa, dai giovani e dalla gente comune, che la considera anche una ”ragazza della porta accanto” per il suo modo diretto e smitizzante, spiritosissimo, con cui intervista i personaggi nel suo show. ”We love Ellen” è lo slogan che si legge un po’ ovunque a Los Angeles. [...] Ellen ha una storia interessante. Non soltanto perché è una vera icona della cultura gay. Ironica e determinata, questa donna alta e con colori chiari, occhi celesti, capelli biondi, dice subito che la definizione le va stretta. ”Non vado sbandierando ogni giorno le mie scelte sessuali e ho scelto di affrontare pubblicamente la mia vita privata sulla copertina di Time nel 1997 non certo solo per essere me stessa”. Erano i tempi della chiacchierata relazione con Anne Heche, l’attrice alla quale Ellen era legata e che considerava una di famiglia anche l’amatissima madre della DeGeneres, Elizabeth, che alla figlia ha dedicato un best seller Dear, Ellen, diventando una attivista e un punto di riferimento per tutti i genitori Usa con un figlio gay. La storia con la Heche fece il giro del mondo anche dopo la scelta di Anne che abbandonò la compagna per sposarsi e avere una figlia. Ellen dopo aver fatto coppia con la grande fotografa di Los Angeles, Alexandra Edison, da tre anni fa coppia con l’attrice australiana Portia De Rossi (interprete di Ally McBeal). Ma lei non ama molto il gossip anche se con il sottile umorismo che la contraddistingue dice sibillina: ”Noi siamo quello che siamo, a prescindere da tutto ciò che dicono gli altri. Ma il pettegolezzo fa comunque parte della natura umana e anche noi a volte ne siamo conquistati”. [...] ”[...] non sono una persona, diciamo, politica, non ho mai usato il potere riflesso della notorietà per giocare su tanti tavoli. Ciò che mi interessa è l’arte, ciò che sempre mi affascina è il talento. E non mi piacciono nemmeno le provocazioni gratuite. [...]”» (Giovanna Grassi, ”Corriere della Sera” 19/2/2007).