Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Loerrach (Germania) 5 gennaio 1980. Ex calciatore. Del Bayern Monaco e della nazionale tedesca. Ha debuttato in Bundesliga l’ 8 settembre 1998 con il Borussia Moenc., collezionando poi 17 presenze e 1 gol. L’anno dopo passa all’Hertha (20 presenze, 2 gol); nel 2000- 01 gioca 25 gare (4 gol), nel 2001-02 solo 11 presenze (3 reti). «Ha sempre patito la popolarità. [...] anni fa s’arrabbiò: “Dopo aver passato le dieci presenze in Bundesliga hanno cominciato a dire che ero il nuovo Messia del nostro calcio. Che cretinata”. Ha sempre rifiutato altre etichette tipo “il Beckham tedesco”, “il migliore talento del nuovo secolo” oppure “BastiFantasti”. Quando era un bambino dicevano che era tutto suo nonno Karl, calciatore nello Strasburgo: a 9 anni firma 215 gol in una stagione; a 15 va al al Borussia Moenchengladbach; a 18 debutta in Bundesliga. Un anno dopo rifiuta il Bayern “perché non sarò titolare” e preferisce l’Hertha, passando da un rimborso spese di 2500 euro almese a un salario di 50 mila. La sua fragilità fisica è inquietante: il massimo di presenze in campionato è di 25 (nel 2000- 01), ma il Bayern lo acquista ugualmente nella primavera del 2002 per 9 milioni di euro all’Hertha, 10 come buona entrata più 17 d’ingaggio (lordi) a lui. Ma l’ennesimo crack al ginocchio, in un’amichevole con la nazionale, gli fa perdere il Mondiale e quasi tutta l’annata. Rummenigge si consola con un indennizzo dalla federazione (300 mila euro) e i guai del ragazzo continuano [...]» (Pierfrancesco Archetti, “La Gazzetta dello Sport” 22/11/2003).