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 2002  febbraio 22 Venerdì calendario

Dershowitz Alan

• Brooklyn (Stati Uniti) 1 settembre 1938. Luminare di Harvard e principe progressista del foro Usa, super avvocato che tra i clienti famosi annovera Claus von Bulow, O.J. Simpson, Mia Farrow e Mike Tyson. «Paladino dei diritti civili, giurista di razza e pensatore liberal spesso controcorrente, Alan Dershowitz, classe 1938, deve la sua fama di avvocato al successo avuto nella difesa di Claus von Bulow durante il processo poi arrivato sul grande schermo con il film Il mistero von Bulow del 1990. Fra i suoi assistiti ha avuto anche Nathan Sharansky, Mike Tyson, O.J.Simpson, Jonathan Pollard e Rav Meir Kahane. Studente della Yeshiva University, laureato alla Scuola di legge di Yale [...] docente ad Harvard, durante gli anni sessanta fu in prima fila nelle battaglie del movimento per l’affermazione dei diritti civili e non ha mai nascosto nè le simpatie per il partito democratico nè l’attaccamento tanto ai valori dell’ebraismo che ad Israele. Dall’indomani dell’elezione di George W. Bush a presidente i suoi libri e scritti hanno scosso l’America in tre occasioni. Fu lui, nel 2001, a mettere nero su bianco l’accusa alla Corte Suprema di Washington di aver violato la Costituzione decidendo con una propria sentenza - e con un solo voto di scarto - l’esito della riconta dei voti in Florida e dunque il vincitore delle presidenziali del 2000 fra Bush e Gore. Ma dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, Dershowitz sorprese i liberal affermando che a volte contro i miliziani di Al Qaeda poteva essere giustificato adoperare la tortura se ciò poteva servire ad evitare nuove stragi. Nel 2003 ha invece dato alle stampe The Case for Israel, un volume in cui denuncia l’antisionismo come nuova forma di antisemitismo chiamando in causa coloro che con le motivazioni più differenti negano agli ebrei il diritto ad una patria. [...] Abile e brillante ogni volta che l’America si divide su temi fra coscienza e diritto, in occasione delle [...] polemiche sul caso di Terri Schiavo ha contestato ai repubblicani di aver varato una legge del Congresso che stabilendo il reinserimento del tubo dell’alimentazione nel corpo della donna a dispetto della sentenza di un giudice della Florida interferiva nel normale procedimento della giustizia violando la divisione fra i poteri. Appassionato di baseball, i genitori gli regalarono un’enciclopedia di questo sport dicendogli: ”Dovresti conoscere il tuo Talmud come il tuo baseball”» (’La Stampa” 28/6/2005).