Varie, 22 febbraio 2002
DOMENICI
DOMENICI Leonardo Firenze 12 luglio 1955. Politico. Ds, Ps. Ex sindaco di Firenze (1999-2009). Nel 2009 eletto al Parlamento europeo • «Bassolino fu detto ”O Re. Leonardo è chiamato il Magnifico. un prodotto della classica scuola dell’ex Pci. Dopo il ”68 mette la testa a partito nel Pci, poi Pds, poi Ds. La passione frena un po’ gli studi, che completa a 30 anni con una laurea in filosofia morale e una tesi su Antonio Gramsci. Deputato nel ”94 e ”96, è eletto nella circoscrizione del Chianti, collegio strasicuro, segno di favore dei capi. Al seggio aggiunge l’incarico di responsabile degli enti locali. Quando pare che il trasloco a Roma sia definitivo, il diavolo ci mette la coda. L’inaspettato Belzebù è l’amico Massimo D’Alema, che gli ordina di candidarsi sindaco di Firenze. L’uscente, Mario Primicerio, ha scontentato tutti. La città va recuperata. Domenici obbedisce: lascia il seggio e rientra, con un po’ di nostalgia per Roma, in provincia. In cambio, ottiene di mantenere un aggancio con la nazione: la presidenza dell’Anci, l’Associazione dei comuni d’Italia, istituzione potente, universalmente riconosciuta e legittimata. Il suo bilancio da sindaco ha luci e ombre. Ma le ombre le sa stingere, curando bene i rapporti con i giornali [...] Elegante, raffinato, sposato con Geraldina Fiechter, giornalista della ”Nazione” [...] Un’aria vagamente alla Tony Blair [...]» (’Panorama” 8/4/2004) • «Di aspetto gentile, quasi timido, ha un carattere forte, qualche volta iracondo. Sembre freddo e non lo è. E giustamente guida una città che gli somiglia [...]» (Cesara Buonamici, ”Specchio”21/7/2001).