varie, 25 febbraio 2002
ESCOBAR
ESCOBAR Sergio Milano 3 novembre 1950. Direttore del Piccolo Teatro di Milano (dal 1998), presidente di P.l.a.t.e.a. la Fondazione dei Teatri stabili pubblici • Nel 1974 si è laureato in Storia della filosofia all’Università Statale. Manager appassionato di teatro e musica, nel 1979 diventa responsabile della direzione mass media e marketing del Teatro alla Scala. Dal 1983 al 1985 si è occupato delle nuove tecnologie tv, curando per il gruppo Finivest gli aspetti connessi all’editoria televisiva. Nel 1985 diventa assistente di Carlo Maria Baldini, allora sovrinetnedente della Scala, dal 1990 al 1995 è Sovrintendente al Teatro Comunale di Bologna e dal 1995 al 1996 del Carlo Felice di Genova. Dopo la guida del Teatro dell’Opera di Roma (fino al 1998), è diventato direttore del Piccolo Teatro di Milano (’liberal” 1/7/1999) • «[...] Quando chiesero a Grassi che mestiere faceva, avrebbe potuto rispondere mille cose – l’intellettuale, il teatrante - lui rispose con orgoglio: faccio l’organizzatore teatrale. Questa definizione va bene anche per me [...] Ho rubato il mestiere a chi mi ha consentito di stargli accanto: Strehler, Grassi, Badini. Marx scrive che lo zoppo può essere il più veloce se può comprarsi una carrozza. Io non l’ho comprata, ma faccio un mestiere che rende possibile agli artisti il loro lavoro. E per ottenere questo bisogna spianare, smussare tutti gli ostacoli, le difficoltà con cui si deve misurare chi vuol fare teatro, oggi, in Italia. Da bambino mi proibivano di cantare perché ero stonato, in vent’anni di lavoro negli enti lirici ho fatto esibire i più famosi cantanti del mondo [...]» (Rita Cirio, ”L’espresso” 17/5/2007).