Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• (Joseph Ejercito) Manila (Filippine) 19 aprile 1937. Diventato famoso come attore di B-movie, nome d’arte preso dalla guida telefonica. Figlio di una ricca famiglia di Manila, comincia a recitare a 24 anni. Entra in politica nel 1969, per 17 anni è sindaco di San Juan, quindi senatore e, nel 1992, vicepresidente. Eletto presidente nel 1998 con oltre 10 milioni di voti (83%). Nell’ottobre 2000 un governatore provinciale l’ha accusato di aver intascato tangenti per 20 miliardi di lire, il Senato si è rifiutato di fare indagini sui conti correnti, i giudici si sono dimessi, la gente di Manila è scesa in piazza. Schieratesi le Forze armate con l’opposizione, appoggiata dalla Chiesa e guidata dalla vicepresidente Gloria Macapagal Arroyo, il 19 gennaio 2001 è stato costretto a cederle il posto. Indagato per corruzione, non può lasciare il paese e rischia addirittura la pena di morte (Renzo Cianfanelli, ”Corriere della Sera” 18/2/2001).