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 2002  febbraio 26 Martedì calendario

FRENI

FRENI Mirella Modena 27 febbraio 1935. Soprano. «[...] Aveva 30 anni nel 1965 la cantante modenese, tesa per l’imminente esordio newyorkese nella parte della Mimì nella pucciniana Bohème, quando sentì bussare al camerino della vecchia sede del Met, intenta agli ultimi ritocchi del trucco. ”Benvenuta nella nostra famiglia”, l’abbracciarono il tenore Richard Tucker e il baritono Robert Merrill, celeberrimi padroni di casa. [...] Anche il pubblico americano l’ha adottata con passione fin dall’inizio. Scrisse di quella interpretazione d’esordio il critico del ”New York Times” Harold Schonberg: ”Un’attrice cantante assolutamente superiore. Miss Freni non ha tenuto fede alla fama che l’ha preceduta qui, ha fatto di meglio”. Da allora la sua carriera al Met annovera 13 ruoli di primo piano, con tante altre Mimì e una spumeggiante Elisabetta nel Don Carlo di Verdi, conservata in Dvd. Tanti successi per le sue eccezionali qualità, che il giornalista Ronald Blum della AP [...] ha così riassunto: ”Ha sempre avuto presenza, voce, abilità di recitazione, tenerezza e una capacità di comunicazione con il pubblico tale da suscitare emozioni”. [...]» (Glauco Maggi, ”La Stampa” 15/5/2005). «Ogni volta che canto il Simon Boccanegra vado in pelle d’oca [...] Amo la musica che offre gioia ed emozioni e sono felice se riesco a esprimerle con la voce [...] Otello è un mio pezzo forte. Poi preferisco le opere che conosco e frequento, è logico: al primo posto Desdemona, poi Don Carlos, l’edizione magnifica di Ronconi alla Scala, indi molti Falstaff e Simon Boccanegra e anche qualche Traviata» (’Corriere della Sera” 28/1/2001).