Varie, 26 febbraio 2002
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Furtado Nelly
• Victoria (Canada) 2 dicembre 1978. Cantante. Figlia di una cameriera e di un manovale delle isole Azzorre, è esplosa nel 2000 con Whoa, Nelly!, il disco che due anni dopo ha vinto un Grammy per I’m like a bird • «Vorrei che la gente mi ricordasse come la ragazza che suona sotto il portico, accoccolata su una sedia a dondolo. Cullata dal vento che si porta via la mia musica [...] Da piccola la mamma mi metteva in cartella strani panini che i miei compagni di scuola guardavano con orrore. Per loro ero una “diversa”, e ancor oggi mi sento parte di una minoranza. Con la differenza che ora ne sono orgogliosa perché le ragazzine portoghesi, finalmente, hanno qualcuno in cui identificarsi [...]» (Ilaria Bellantoni, “Max” dicembre 2003) • «[...] occhi di ghiaccio e cuore esplosivo [...] testi forti e poetici [...] vocalità originale [...] paragonata ad Ani DiFranco per la sfrontatezza dei testi e la sincerità delle dichiarazioni [...] “Sono cresciuta ascoltando ogni tipo di musica e io assorbivo tutto. Poi, con la scoperta dell’hip hop, mi sono resa conto che è questo lo stile in cui riesco a esprimermi meglio [...] Ho imparato a suonare il trombone e l’ukelele a 9 anni, a 11 ho cominciato con il pianoforte, ma all’età di 4 anni avevo già la consapevolezza che un giorno, neanche tanto tardi, la mia vita si sarebbe realizzata su un palcoscenico” [...]» (Laura Reggiani, “Max” febbraio 2001).