Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• (Sari Gabor) Budapest (Ungheria) 6 febbraio 1917. Attrice • «È stata una delle dive più note degli anni ’50, non tanto per le qualità artistiche quanto per le vicende della vita privata che hanno riempito le cronache scandalistiche, in particolare per il numero dei mariti, nove, tra i quali George Sanders, e il valore dei gioielli avuti in regalo. Tra le vicende degli ultimi anni, anche una breve detenzione di 72 ore, nel 1989, per avere schiaffeggiato un poliziotto di Beverly Hills. Dopo il debutto in teatro a 15 anni, e l’elezione a Miss Ungheria a 17, bionda dalla bellezza vistosa, diventa popolare negli anni ’50 quando, a Hollywood, partecipa sempre in parti secondarie a vari film di successo come Modelle di lusso di Le Roy, o, nel ruolo di Jane Avril, in Moulin Rouge e in quello di Talleah, la venusiana ribelle nel film di fantascienza La regina di Venere. Compare poi in Storia di tre amori di Vincente Minnelli, in Nemico pubblico numero uno di Verneuil, in L’infernale Quinlan di Orson Welles. Dalla fine degli anni Sessanta aumenta le sue partecipazioni in tv e solo occasionalmente torna al cinema e al teatro. Tra le ultime sue partecipazioni, Nightmare 3 e nel 1993 A Beverly Hills signori si diventa. Nel 1991 è uscita un’autobiografia Una vita non basta» (“Corriere della Sera” 29/11/2002) • «Riesce perfino a scherzare sulla sua esistemza vissuta tutta sotto i riflettori: “La mia vita è tutta nei talk show; basta che spingiate il tasto ‘riavvolgere’”. Per esempio il resoconto del matrimonio più breve del mondo: una notte. Fu nel 1982, col playboy spagnolo Felipe de Alba, su uno yacht al largo di Puerto Vallarta [...]» (Marco Giovannini, “Sette” n. 20/1997).