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 2002  febbraio 27 Mercoledì calendario

Agli inizi della carriera, Robert Mitchum, "quando qualcuno pensò bene di promuoverlo dalle parti di comprimario nei western di serie B", fu affidato a Lillian Burns, celebre insegnante che aveva dirozzato, tra gli altri, Lana Turner e Janet Leigh

Agli inizi della carriera, Robert Mitchum, "quando qualcuno pensò bene di promuoverlo dalle parti di comprimario nei western di serie B", fu affidato a Lillian Burns, celebre insegnante che aveva dirozzato, tra gli altri, Lana Turner e Janet Leigh. Lei guardò qualche rullo di un filmetto con lui, gli parlò brevemente, e lo mandò via dicendo che non aveva niente da insegnargli: "Fai esattamente quello che hai fatto finora". Mitchum era diventato attore quasi per caso, sebbene in famiglia figurasse già una sorella che faceva dei numeri nei night. Nel ’19, quando aveva appena due anni, suo padre era morto schiacciato tra due vagoni ferroviari del cantiere navale dove lavorava a Charleston, in Virginia. "Era un ometto nervoso e attaccabrighe, un irlandese della Carolina del Sud, che durante il servizio militare nel Connecticut aveva sposato la bella figlia di un capitano di mare norvegese; rimasta vedova, costei tornò nel Connecticut, a sbarcare il lunario in un piccolo centro di campagna". A quattordici anni, Robert lasciò la scuola e per quattro anni vagabondò per l’America, finendo anche in galera. Di questo girovagare "appeso ai treni" gli rimasero la passione per la marijuana, che all’epoca si coltivava un po’ dappertutto ed era considerata il whisky dei poveri (lui ne coltivò sempre in casa, e di una delle sue piante portava la foto nel portafogli), la capacità di cavarsela in una zuffa, l’odio per i poliziotti e la simpatia "per chi sta sotto" (per tutta la vita sovvenzionò galeotti ed ex carcerati). Quando decise di tentar la fortuna a est, si portò dietro la moglie Dorothy Spence, figlia dei vicini di casa, della quale si era innamorato quando lui aveva diciott’anni e lei tredici (malgrado le infedeltà, le sparizioni e gli scandali, sarebbero rimasti sposati fino alla morte di lui, nel ’97). La sua dichiarazione d’amore suonò più o meno così: "Piccola, resta con me e scoreggerai nella seta". I primi tempi si mantenne con lavori di fatica, facendo il pugile e recitando in una compagnia di attori semidilettanti; poi cominciò ad apparire nei western a basso costo (dichiarando, per farsi assumere, di saper andare a cavallo, cosa del tutto falsa) e non si fermò più per oltre mezzo secolo, durante il quale avrebbe girato circa centoventi film ("Quaranta - ebbe a dichiarare scherzosamente - con lo stesso impermeabile").