m. mo. su La Stampa del 27/02/02 a pagina 9., 27 febbraio 2002
Nel corso di un incontro con un gruppo di giornalisti americani appositamente convocati a casa sua, la popstar Cher ha attaccato duramente il ministro della Giustizia John Ashcroft, dei conservatori
Nel corso di un incontro con un gruppo di giornalisti americani appositamente convocati a casa sua, la popstar Cher ha attaccato duramente il ministro della Giustizia John Ashcroft, dei conservatori. Motivo, la decisione di Ashcroft di coprire con un vistoso velo bianco le nudità delle due grandi statue in marmo bianco poste all’entrata del ministero e scolpite dall’artista Paul Jennenwein per raffigurare la Giustizia e la Legge: «Queste statue sono lì dal 1936 e sono passate indenni attraverso numerose Amministrazioni conservatrici senza che nessuno le considerasse dissacranti. Se lo imbarazzano tanto allora cambi il posto in cui incontra i giornalisti, ha un ministero tanto grande, se ne vada in un’altra sala».