www .rai.it, 27 febbraio 2002
Il Festival di Sanremo 2002, alla sua cinquantaduesima edizione, ritrova Pippo Baudo (con la bruna Manuela Arcuri e la bionda Vittoria Belevedere) sul palcoscenico completamente rinnovato del Teatro Ariston: due mesi per la progettazione e la costruzione, trenta giorni per il montaggio di una scenografia di 24 metri per 16 e 21 metri di altezza, ideata da Gaetano Castelli
Il Festival di Sanremo 2002, alla sua cinquantaduesima edizione, ritrova Pippo Baudo (con la bruna Manuela Arcuri e la bionda Vittoria Belevedere) sul palcoscenico completamente rinnovato del Teatro Ariston: due mesi per la progettazione e la costruzione, trenta giorni per il montaggio di una scenografia di 24 metri per 16 e 21 metri di altezza, ideata da Gaetano Castelli. Novità assoluta, la disposizione dell’orchestra: sistemata in verticale su due strutture alte 12 metri («come avere un palazzo di tre piani sul palco»), in mezzo un grande schermo di cento metri quadri dove passeranno le immagini del Festival, mentre casse audio e monitor rimarranno nascosti sotto la pedana su cui si esibiscono i cantanti.