Beppe Severgnini sul Corriere della Sera del 28/02/02 a pagina 8., 28 febbraio 2002
«Perché non s’inumidiscono gli occhi, pensando a montagne di lire al macero? Perché non le abbiamo mai amate
«Perché non s’inumidiscono gli occhi, pensando a montagne di lire al macero? Perché non le abbiamo mai amate. Le abbiamo usate, che è un’altra cosa. La lira non ha mai avuto la personalità del marco e del franco, coi quali si poteva comprare qualcosa. La lira è sempre stata un’entità teorica. Per contare doveva essere in gruppo, come certi adolescenti» (Beppe Severgnini).