Aldo De Luca su Il Messaggero del 26/2/2002 pagina 31., 26 febbraio 2002
Il presidente della commissione Statuto Luigi Vittorio Berliri, stufo dei consiglieri comunali che si presentavano alle sedute in Campidoglio in jeans e maniche di camicia e magari discutevano col sindaco leccando un gelato, ha poposto un regolamento che imporrebbe nell’aula Giulio Cesare un minimo di bon ton: gli uomini avranno l’obbligo di indossare la giacca, le donne dovranno presentarsi in tailleur; vietato sgranocchiare cibi, rannicchiarsi sotto i banchi per fumare di nascosto, tenere accesa la suoneria dei cellulari, eccetera
Il presidente della commissione Statuto Luigi Vittorio Berliri, stufo dei consiglieri comunali che si presentavano alle sedute in Campidoglio in jeans e maniche di camicia e magari discutevano col sindaco leccando un gelato, ha poposto un regolamento che imporrebbe nell’aula Giulio Cesare un minimo di bon ton: gli uomini avranno l’obbligo di indossare la giacca, le donne dovranno presentarsi in tailleur; vietato sgranocchiare cibi, rannicchiarsi sotto i banchi per fumare di nascosto, tenere accesa la suoneria dei cellulari, eccetera. Non tutti i consiglieri hanno apprezzato l’idea di Berliri, ad esempio Nunzio D’Erme, leader dei centri sociali, ha fatto sapere che la giacca non la metterà mai e che «co’ tutti i problemi de ’sta città» preoccuparsi del look è una cavolata «allucinante».