Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Di moda, a Merano, il "Thrilling week-end", fine settimana da trascorrere con amici nel castello di Rundegg inscenando un delitto da risolvere in tre giorni. Regole del gioco: i partecipanti devono incontrarsi il venerdì sera nella sala da pranzo del castello, sedersi attorno al tavolo accanto al ritratto del barone Bernhardus Paravicini von Capelli von Trahora signore di Rundegg (il cui fantasma si dice si aggiri tra le stanze del maniero) e dividersi in due squadre. Dopo pochi minuti entra in sala il "maestro del gioco" (coordinatore delle squadre), annuncia che si è consumato un omicidio in una delle sale accanto e dà inizio al gioco (l’assassino può essere chiunque tranne il maestro e i membri dello staff di Merano). A questo punto le due formazioni vengono chiamate a turno a "visionare" il luogo del delitto, l’arma dell’assassino e le macchie di "sangue" sparse nella sala. Gli elementi utili a risolvere il giallo possono però essere disseminati in tutto il castello e per depistare la squadra avversaria è possibile aggiungere falsi indizi. Il maestro del gioco può rispondere alle domande di ciascun partecipante, mentre l’assassinato (che segue passo passo ogni movimento delle squadre) ha l’obbligo di restare in silenzio. E’ possibile che tra la notte del venerdì e la mattina del sabato possano esserci altri delitti e colpi di scena. Infine, la domenica mattina, le due squadre si siedono di nuovo nella sala da pranzo del barone e, a turno, provano a dare la soluzione del caso. Se nessuno riesce a trovare l’assassino, il maestro del gioco dà la soluzione e, a caso, assegna un premio a ciascun partecipante. Il più fortunato vince un altro fine settimana di Thrilling week-end al Castello. Per partecipare al gioco, bisogna prenotare il fine settimana sul sito dell’Associazione culturale Gilda Anacronisti. Costo totale: 330 euro circa.