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 2002  marzo 01 Venerdì calendario

KILY GONZÁLEZ

KILY GONZÁLEZ (Cristian Alberto Peret Kily Gonzalez) Rosario (Argentina) 4 agosto 1974. Calciatore. Dal 2010 al Rosario Central. Lanciato dal Valencia (finalista in Champions League nel 2000 e 2001), ha giocato nell’Inter (2003-2006) • «Carattere da vendere, grande personalità in campo e fuori, uno di quelli che nello spogliatoio sa farsi rispettare, grande amico di Claudio Lopez, Juan Sebastian Veron e Ariel Ortega. [...] Cresciuto nel Rosario Central e approdato in Europa (Liga spagnola, sponda Real Saragozza), a 22 anni. Si tratta di un’ala pura, mancino, dotato di potenza e di raffinata tecnica. Uno di quelli che “ara” la fascia e che all’occorrenza non si emoziona di fronte al portiere avversario. Non a caso è stato spesso utilizzato, soprattutto in patria, anche come punta esterna di un tridente. Insomma, un centrocampista di fascia completo, che garantisce quantità, qualità, cross e anche gol. [...] A Valencia è sempre stato un idolo, gli unici problemi li ha avuto con Rafa Benitez, il successore di Cuper, che gli ha subito preferito il giovane Vicente, astro nascente del calcio spagnolo. Kily Gonzalez si affaccia alla ribalta del calcio argentino il 18 dicembre 1993, giorno dell’esordio in Primera Division con la maglia del Rosario Central. Nel 1995 si muoveper lui il Real Madrid. Sembra tutto fatto, il connazionale Valdano è pronto a chiudere il trasferimento, ma irrompe Diego Armando Maradona, che gli consiglia il Boca Juniors. Il Pibe è l’idolo incontrastato di Kily, che “snobba” il club più prestigioso del mondo per la “Bombonera”. Mail passaggio nella Liga è rimandato di una stagione. Nel 1996 il Real Saragozza versa circa 375 milioni di pesetas (4,5 miliardi di vecchie lire) nelle casse del Boca. A Saragozza gioca tre stagioni da protagonista: nella Liga, 90 presenze e 15 gol. Poi, comincia l’avventura di Valencia: splendida i primi due anni (con Cuper), meno esaltante dal 2001 con Rafa Benitez» (“La Gazzetta dello Sport” 22/8/2003).