Varie, 1 marzo 2002
GRAZIANI
GRAZIANI Marina Imperia 21 febbraio 1977. Ex velina di Striscia la notizia • «[...] Dicono di solito che le persone dai colori chiari sono più distaccate e freddine: io non mi sento così. Forse della bionda classica ho la vivacità e la solarità, almeno nel novanta per cento dei casi. Di certo ho anch’io qualche lato oscuro: sono mostruosamente impulsiva e talvolta dico cose delle quali poi mi pento. [...] La bocciatura all’esame pratico di guida. Non ero mai stata respinta in nulla fino a quel momento [...] quando è stato il momento di partire con l’esaminatore seduto dietro ho dimenticato il freno a mano inserito [...] Greggio e Iacchetti mi hanno anche sputtanato in onda [...] Non mi farei mai fotografare in topless. [...] quando avevo qualche chiletto di più [...] lo judo mi aveva donato una struttura mascolina [...] tengo alla parapsicologia: utilizzo tutti i fenomeni insoliti, come le sensazioni o i sogni, per analizzarmi e capirmi meglio [...] parlo spesso nel sonno [...] la cosa che mi dà più fastidio è che mi assegnino ogni tanto un fidanzato calciatore. Primo: non è vero. Secondo: non è detto che tutte le veline debbano... amare il calcio [...] Da piccola mi chiamavano ”albero di bistecche”, per via dei capelli corti e appuntiti che portavo all’epoca [...] vorrei essere un po’ più formosa, con i muscoli segnato e gli occhi azzurri invece che verdi [...] Nei confronti delle sigarette ho una vera e propria dipendenza. Irrinunciabile. E per le sopracciglia sono una vera fanatica: le pettino anche prima di andare a dormire [...]» (Alessandro Calderoni, ”Oltre” marzo 1999).