1 marzo 2002
Tags : Guidalberto Guidi
GUIDI Guidalberto Modena 5 agosto 1941. Manager. Presidente di Confindustria Anie, la federazione delle imprese elettrotecniche ed elettroniche, «un colosso che rappresenta circa 1
GUIDI Guidalberto Modena 5 agosto 1941. Manager. Presidente di Confindustria Anie, la federazione delle imprese elettrotecniche ed elettroniche, «un colosso che rappresenta circa 1.100 aziende per 62 miliardi di euro di fatturato complessivo e 467 mila addetti nel 2008” (Giorgio Lonardi, ”la Repubblica” 25/3/2010). Ex vicepresidente della Confindustria, «dove assume spesso e volentieri i panni del ”falco”, è un manager che - dopo anni di ”specializzazione” nel risanamento e rilancio di numerose aziende dell’area emiliana, come la Sabiem e la Lombardini - è recentemente diventato un industriale vero e proprio, grazie all’acquisizione di Ducati energia, quotata in Borsa. Con l’avvento alla presidenza di Antonio D’Amato, subentra a Carlo Callieri nel ruolo di vicepresidente con la delega alle relazioni industriali della Confindustria. Ai tempi di Giorgio Fossa ricopriva invece l’incarico di responsabile del Centro studi, dopo essere stato numero uno della Federazione dell’industria dell’Emilia Romagna. Laureato in giurisprudenza, è presidente e amministratore delegato della Finanziaria generale felsinea (Fgf), dove è socio dell’ex presidente degli industriali bolognesi, Giuseppe Gazzoni Frascara. Tra le altre sue cariche, ricopre quelle di consigliere di amministrazione della Banca Popolare Emilia Romagna e della società Autostrade. Attualmente è presidente della società editrice del quotidiano ”Il Sole-24 Ore”» (’la Repubblica” 6/3/2003) • «Ha cominciato facendo il manager alla Sabiem un’azienda di ascensori che riuscì a comprare attraverso un management buy out. Perché fin da quando andava al liceo, Guidalberto Guidi [...] sognava di fare l’imprenditore. Laureato in legge, [...] è un tipo che in vita sua ha sempre fatto i conti con un pragmatismo esemplare. Negli anni ”90 acquista la Ducati energia che oggi rappresenta il cuore del suo gruppo metalmeccanico [...] con presenze in tutto il mondo. La sua passione per il merger and acquisition è autentica, da manuale. Compra aziende, le ristruttura e poi le rivende facendo cassa. [...] E se finanziariamente è uno che possiede naturalmente il fiuto per il business, in politica la sua abilità è altrettanto forte. Amico di Romano Prodi e insieme di Pierferdinando Casini, è vicino a Massimo D’Alema attraverso la Fondazione Italianieuropei ma vanta ottime relazioni con lo stesso Silvio Berlusconi. ”La mia ricetta? Sto ad ascoltare, non mi annoio, prendo appunti, ho sempre qualcosa da imparare. A destra come a sinistra” [...] Alto, capelli bianchi candidi che nessun barbiere può pettinare in maniera autonoma (’Alla mia chioma”, sospira, ”ci penso io”), [...] è un imprenditore atipico distante anni luce dalle tentazioni dei salotti, votato integralmente alla famiglia. Ossia alla moglie Alessandra [...] e alla figlia unica Federica [...] Guidalberto [...] è un topo da libreria. A Forte dei Marmi - dove ha una villa - ama fare shopping portandosi dietro una ventina di volumi che poi legge sotto l’ombrellone [...] Una volta, cenando all’Eden, a due passi dall’attrice Maria Grazia Cucinotta, non si accorse nemmeno della bellissima bruna e chiese, stupito, alla sua amica giornalista che gli faceva compagnia, se per caso quella signora fosse allergica al fumo. ”Sai, visto che stiamo fumando non vorrei darle fastidio”. Quando l’amica gli fece presente che la signora in questione era la splendida Cucinotta, Guidalberto confidò di non averla mai vista prima. [...]» (Monica Setta, ”Capital” dicembre 2003).