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 2002  marzo 01 Venerdì calendario

HAKKINEN Mika Helsinki (Finlandia) 28 settembre 1968. Ex pilota di Formula 1. Campione del mondo 1998 e 1999 • «Si dice ”sisu”, e per campare da queste parti ce ne vuole parecchia

HAKKINEN Mika Helsinki (Finlandia) 28 settembre 1968. Ex pilota di Formula 1. Campione del mondo 1998 e 1999 • «Si dice ”sisu”, e per campare da queste parti ce ne vuole parecchia. La traduzione dal finlandese non esiste. Significa forza di volontà, ostinazione, capacità di non arrendersi. All’ambiente ostile, al freddo dieci mesi l’anno, alla neve che paralizza la Finlandia come un’immensa coperta bianca che congela le comunicazioni e i trasporti. C’è voluta ”sisu” per andarsene da Vantaa, minuscola città satellite di Helsinki, a conquistare il mondo. Ma quando la Finlandia si è svegliata e ha scoperto che era diventato il re dagli occhi di ghiaccio della formula 1 nessuno si è stupito [...] ”Italehti” sfruttò una confessione di Erja per sparare a tutta pagina: ”O sole mio è il motivetto che Mika canta sotto la doccia”. Per il paese fu un piccolo choc. Nemmeno paragonabile al lungo coma dopo l’incidente di Adelaide o all’immagine di Mika in lacrime ai bordi della pista di Monza nel 1999. ”Fin da piccolo mio marito ha sempre avuto una soluzione razionale per tutti i problemi. Adesso ha imparato ad essere un po’ più umano” spiegò Erja al pianeta. E la Finlandia dovette accettare il fatto che il suo gelido campione, in fondo, tra i muschi e i licheni di una spiccata personalità aveva ampi margini di vulnerabilità [...] Sono stati i suoi successi a trasformare la formula uno nello sport più seguito di Finlandia [...] Ma nessuno è sceso in strada a festeggiare i due mondiali [...] Solo negli ultimi tempi i tifosi hanno cominciato a girare per i circuiti per sostenere il loro campione [...] Le agenzie di viaggio dedicate alla formula 1 stanno crescendo di numero e lavorano a braccetto con il principale fan club del pilota, che ha come quartier generale il ristorante Allun Grilli di Vantaa ed è gestito da un amico d’infanzia di Hakkinen [...] Nel 2000 Annell Jaateenmaki, leader del partito d’opposizione, prese in prestito il suo nome in vista delle elezioni.: ”Il mio schieramento dovrebbe avere la stessa fiducia in sé che Mika ha nella sua McLaren”. La notizia della nascita del piccolo Hugo è stata una festa nazionale. Una gioia solo apparentemente non ricambiata: ”Non posso permettermi di vivere a Helsinki perché non potrei girare per strada” ha detto più volte. Ecco perché ha scelto Valkeaia, nella regione orientale del paese, come base delle sue vacanze al freddo: ”Solo nella campagna finlandese riesco a rientrare in contatto con me stesso”» (Gaia Piccardi, ”Corriere della Sera” 25/2/2001).