1 marzo 2002
Tags : Bob Hoskins
Hoskins Bob
• . Nato a Suffolk (Gran Bretagna) il 26 ottobre 1942. Attore. «Basso e tarchiato, con una inconfondibile espressione sorniona, lavora in diverse serie della tv inlgese prima di affacciarsi, dalla metà degli anni ’70, sul grande schermo in pochi ruoli di fianco che presto lascia per parti più corpose a partire da Cotton Club (1984) di Francis Ford Coppola. Nel 1986 vince il premio a Cannes nei panni dell’ingenuo autista di una prostituta d’alto bordo in Mona Lisa di Neil Jordan, mentre l’anno dopo affianca Mickey Rourke in Una preghiera per morire di M. Hodges. però un personaggio animato a farne un divo internazionale: lo stravagante coniglio di Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988) di Robert Zemeckis, film che unisce in perfetta sincronia attori in carne e ossa a disegni animati. Con l’impermeabile trench dell’investigatore privato Eddie Valiant, contende così senza imbarazzi la scena agli scatenati cartoon in un tripudio di invenzioni e riesce anche a farsi baciare dalla vamp di cartone Jessica Rabbit al termine di una sinuosa canzone da night club. Le parecchie pellicole successive mostrano un attore misurato e completo, sia nella divagazione da videogame di Super Mario Bros (1993) di R. Morton e A. Jankel, sia nel dramma sociale Ventiquattro-sette (1997) dell’esordiente inglese S. Meadows. Nel 2001 dà vita al commissario politico Nikita Krusciov durante la difesa di Stalingrado dai nazisti in Il nemico alle porte di Jean Jacques Aannaud» (Cinema, a cura di Gianni Canova, Garzanti 2002).