?, 1 marzo 2002
IMPOSIMATO
IMPOSIMATO Ferdinando. Nato a Maddaloni (Caserta) il 9 aprile 1936. Magistrato. «Ha vissuto da testimone e protagonista fatti criminosi e processi tra i più importanti e clamorosi della storia [...] Giudice istruttore per l’attentato al Papa, il delitto Moro, l’assassinio di Vittorio Bachelet, l’attentato al Comitato provinciale della Dc di piazza Nicosia a Roma, il caso di Michele Sindona [...] Si è anche occupato di 70 sequestri di persona, nel periodo più drammatico e sanguinoso [...] Riesce a liberare diversi ostaggi, tra cui Giovanna Amati, il costruttore Apolloni e Mirta Corsetti, una bambina appena undicenne. Contro il crimine organizzato, contro la famigerata ”Banda della Magliana”, contro la mafia e la camorra, la sua militanza è stata in prima linea, tanto che nel 1984 il settimanale francese ”Le Point” lo definisce ”uomo dell’anno”. Nel 1986 deve lasciare la magistratura, proprio a causa delle continue minacce di Cosa Nostra e dei terroristi, divenute una tragica realtà con l’uccisione di suo fratello Giuseppe. L’anno dopo viene eletto al Senato, tra gli indipendenti di sinistra. Vi resta per tre legislature, entrando a far parte della commissione antimafia [...]» (Ernestina Miscia, ”Chi” 2/5/2001).