1 marzo 2002
Tags : Eddie Irvine
Irvine Eddie
• . Nato a Newtownnards (Irlanda del Nord) il 10 novembre 1965. Ex pilota di Formula 1, al volante della Ferrari fu secondo dietro Mika Hakkinen nel campionato del 1999, quello in cui Michael Schumacher fu vittima della frattura di una gamba a Silverstone. Si è ritirato dopo il campionato 2002. «Ha guadagnato bene nella sua carriera e ha investito bene. Come li investi? Gli chiedemmo una volta, quando era alla Ferrari. ”In borsa - rispose - Mi metto al computer tutte le mattine, guardo, compro, vendo. E guadagno”. Ma erano i tempi d’oro della borsa. [...] Di lui si possono ricordare tanti fatti. Ve lo ricordate l’incidente di Schumacher a Silverstone? Beh, sottovoce molti accusarono Eddie. Sarebbe stato lui, ritardando una staccata in curva, a mettere Michael in condizioni di non controllare più la macchina. Di lui si potrebbe anche ricordare il gustoso racconto che fece di una sua seduta amorosa in aereo. Per carità, niente scandali, non era su un volo di linea. Era sul suo aeroplanino privato, abbastanza piccolo ma pur sempre grande per aggrovigliarsi in due sulla moquette mentre i piloti chiudevano pudicamente la porta. O quando invitava le ragazze a salire sulla sua Ferrari e poi le metteva al volante. Con inevitabili disagi per il traffico e per la Polizia stradale. O quando faceva le ore piccole in discoteca. O quando all’improvviso si presentò davanti a un giornalista per una intervista e si mise a parlare scioltamente in italiano. Un bel personaggio. Allegro e scanzonato. Diceva sempre quello che pensava. Non diceva mai obbedisco. Abitava in Italia (evento raro per i piloti Ferrari tenuti agli arresti domiciliari all’estero), si era sforzato di imparare l’italiano, ha tuttora una casa in Italia e una bella barca» (Carlo Marincovich, ”la Repubblica” 24/1/2003).