Marco Moretti, "La Stampa" (ttL) 2/3/2002., 2 marzo 2002
Una volta scaricati dai pescherecci, gli skrei (la varietà più pregiata dei merluzzi norvegesi) vengono portati negli stabilimenti per il trattamento del pesce: prima gli si mozza la testa, da cui vengono tolte le guance (la parte più morbida, ideale per la marinatura) e la lingua (la parte più pregiata)
Una volta scaricati dai pescherecci, gli skrei (la varietà più pregiata dei merluzzi norvegesi) vengono portati negli stabilimenti per il trattamento del pesce: prima gli si mozza la testa, da cui vengono tolte le guance (la parte più morbida, ideale per la marinatura) e la lingua (la parte più pregiata). Gli esemplari catturati tra gennaio e febbraio, di dimensioni e qualità inferiore, vengono salati (immersi per tre giorni in sale marino a cristalli e poi salati di nuovo per altri dieci giorni): questa varietà è in buona parte destinata al mercato portoghese per le famose 365 ricette del bacalhao, il piatto nazionale di Lisbona. Lo skrei più grosso e pregiato, pescato tra marzo e aprile, diventa invece stoccafisso (parola originata dal norvegese stok, legno, perché essiccato al sole su rastrelliere diventa duro come il legno).