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 2002  marzo 04 Lunedì calendario

JOVOVICH Milla Kiev (Ucraina) 17 dicembre 1975. Attrice. Modella. Figlia dell’attrice Galina Loginova • «Quando le chiedono di raccontare la sua vita di modella, attrice e cantante, risponde con queste poche parole: ”Ho vissuto pienamente, ho viaggiato molto, ho fatto certi errori prima dei miei coetanei, e sono maturata in fretta, Ho deluso solo chi voleva rinchiudermi nel cliché della modellina stupida”

JOVOVICH Milla Kiev (Ucraina) 17 dicembre 1975. Attrice. Modella. Figlia dell’attrice Galina Loginova • «Quando le chiedono di raccontare la sua vita di modella, attrice e cantante, risponde con queste poche parole: ”Ho vissuto pienamente, ho viaggiato molto, ho fatto certi errori prima dei miei coetanei, e sono maturata in fretta, Ho deluso solo chi voleva rinchiudermi nel cliché della modellina stupida”. Divenuta famosa interpretando Giovanna d’Arco, regia di Luc Besson [...] A undici anni, quando le sue coetanee giocavano ancora con le bambole, lei posava per il grande fotografo Richard Avedon e approdava sulla copertina di una famosa rivista. E così a quindici anni aveva messo da parte già qualche centinaio di milioni. Dice: ”Nulla mi è stato regalato, non ho vissuto una vera giovinezza” [...] Conquista i fotografi di moda che impazziscono per la sua bellezza, e debutta nel cinema (senza troppi vestiti addosso) in Ritorno alla Laguna Blu, nel ruolo che era stato nel primo film di Brooke Shields. [...] ”Il mio passato da emigrante mi ha dato una sensibilità speciale. E poi non ho mai creduto nella femminilità tradizionale. Quando facevo la modella ero un maschiaccio, tiravo fuori il mio beauty case e bastava un buon trucco per trasformarmi in una ragazza copertina, pronta a sedurre”. I primi ruoli seri glieli affidano Sir Richard Attenborough in Chaplin e Richard Linklater in La vita è un sogno. Ma a lanciarla è il regista francese Luc Besson affidandole il personaggio di Leeloo, l’aliena che salva il mondo in Il quinto elemento. Ed è sul set di questo film che nasce l’amore tra Luc e Milla. E il 13 dicembre 1997 si sposano. Ma dura solo due anni. Finite le riprese di Giovanna d’Arco, la coppia si separa [...] Wim Wenders l’ha scelta come protagonista di The Million Dollar Hotel, che lei considera la sua migliore interpretazione [...]» (Giorgio Lazzarini, ”Chi” 4/4/2001). «Recito anche quando faccio la modella. Anzi, è solo perché mia mamma, attrice, mi ha insegnato a recitare già da bambina che ho potuto fare la modella. Sfilavo già a undici anni, ero solo una bambina ma dovevo sembrare una donna, mi atteggiavo e funzionava. [...] Quando avevo sedici anni volevo a tutti i costi fare la cantante. Ci ho provato per due anni ma ho fallito del tutto! Disegnare i vestiti mi riesce molto meglio e ho creato una linea di abbigliamento ispirata alla cultura giapponese. Quindi diciamo che sfilo, disegno e soprattutto spero di continuare a recitare, che è poi la mia vera passione sin da quando, appena arrivati dall’Unione Sovietica, mia mamma tutti i giorni mi accompagnava su una vecchia Chevrolet alle audizioni. Eravamo poveri, era il 1981. Tutti i giorni facevamo due ore di viaggio da San Diego a Los Angeles e mentre ero in macchina facevo i compiti [...]» (Francesca Gentile, ”Il Messaggero” 1/11/2004).