Rosaria Amato su Affari & Finanza di Repubblica del 04/03/02 a pagina 48., 4 marzo 2002
Secondo l’Inei (Istituto nazionale espresso italiano), il vero caffè espresso dev’essere servito a una temperatura di 67 gradi centigradi, in una tazzina di porcellana bianca senza decori piena per circa 25 millimetri, ricoperto di una «crema consistente e di finissima tessitura, di color nocciola tendente al testa di moro, resa viva da riflessi fulvi», con aroma «intenso e ricco di note di fiori, frutta, cioccolato e pane tostato
Secondo l’Inei (Istituto nazionale espresso italiano), il vero caffè espresso dev’essere servito a una temperatura di 67 gradi centigradi, in una tazzina di porcellana bianca senza decori piena per circa 25 millimetri, ricoperto di una «crema consistente e di finissima tessitura, di color nocciola tendente al testa di moro, resa viva da riflessi fulvi», con aroma «intenso e ricco di note di fiori, frutta, cioccolato e pane tostato. Corposo e vellutato, giustamente amaro e mai astringente».