Riccardo Orizio su la repubblica del 4/3/2002 a pagina 16., 4 marzo 2002
Il principino William Windsor, iscritto da pochi mesi alla prestigiosa St. Andrews school (nel Cinquecento ci andavano a studiare i re di Scozia) ha fatto sapere al padre, al rettore e all’intera nazione che vuol andare a studiare a Edimburgo perché quell’ateneo «è una noia mortale»
Il principino William Windsor, iscritto da pochi mesi alla prestigiosa St. Andrews school (nel Cinquecento ci andavano a studiare i re di Scozia) ha fatto sapere al padre, al rettore e all’intera nazione che vuol andare a studiare a Edimburgo perché quell’ateneo «è una noia mortale». In effetti St. Andrews, pittoresco villaggio in un paesaggio da cartolina, di svaghi ne offre ben pochi: c’è un solo cinema, non esiste un locale notturno, e i serissimi 6.500 studenti vanno a letto molto presto. Ad opporsi al trasferimento a edimburgo, i servizi di sicurezza: la polizia fa infatti notare che dopo aver speso 1,5 milioni di sterline (2,4 milioni di euro) per proteggere il principino, non sarebbe opportuno spenderne altrettanti per seguirlo altrove.