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 2002  marzo 05 Martedì calendario

MANZELLA

MANZELLA Andrea Palermo 8 dicembre 1933 • «Repubblicano di tutti. Con tendenze monarchico-imperiali, piuttosto che mazziniane, lavora sempre per qualche Re di Prussia (e se ne accorge costantamente troppo tardi). Elegante pure in costume da bagno. Negli anni Settanta, vagheggia, in seminari sulla spiaggia di Ansedonia, una Seconda repubblica articolata su un capo dello Stato neutro e un presidente del Consiglio forte. Negli anni Ottanta, tenta di realizzare l’imperial-presidenza assumendo le redini di Palazzo Chigi quando a capo del governo c’erano, prima, lo storico laicissimo Spadolini Giovanni e, poi, l’intellettuale della democristianissima Magna Grecia De Mita Ciriaco. Gli riesce, almeno in parte, negli anni in cui l’inquilino del Palazzo era Craxi Bettino ma i riconoscimenti non vanno a lui (all’epoca mero consigliere del principe e banchiere sportivo) ma ad Amato Giuliano. Nuovo tentativo quando a Palazzo entra Ciampi Carlo Azeglio, ma lo sfratto giunge prima di potere mettere radici. Vaga allora verso la ”Cosa” di D’Alema Massimo; ne ottiene un seggio al Parlamento europeo. Per anni è mezzadro di studio e centro di ricerche di Maccanico Antonio, anch’egli repubblicano di tutti, con spiccate preferenze monarchico-imperiali» (Pietrangelo Buttafuoco, ”Dizionario dei nuovi italiani illustri e meschini” 24/10/1998).