Varie, 5 marzo 2002
MARCHIONNI Marco
MARCHIONNI Marco Monterotondo (Roma) 22 luglio 1980. Calciatore. Della Fiorentina. Ha giocato anche con Empoli, Piacenza, Parma, Juventus. Sei presenze in nazionale • «Scheggia. [...] Nasce centravanti, L’Empoli lo acquista per 100 milioni di vecchie lire e Baldini gli trova la corsia giusta per sprintare: la destra. Come ala, Scheggia vola fino all’Under 21, fino all’interesse della Juve e persino a quello di Alex Ferguson, che lo vedrebbe bene come erede di Beckham. Lo agguanta il Parma, quando ancora spende e spande: 30 miliardi in due tranche. La serie A, una grande squadra, è il momento: Marchionni si prepara alla volata decisiva. Poi arriva una domenica di novembre, c’è l’Inter davanti e una promessa di grande carriera all’orizzonte quando sbatte contro un cartellone e si scheggia, di brutto, il ginocchio. Adesso che il peggio è passato, che è una pedina fondamentale del Parma di Prandelli, adesso che ci ha preso persino gusto a segnare [...] riesce a sorriderci su. [...] L’infortunio al ginocchio si poteva catalogare tra quelli seri, non gravi. “Ma al rientro non sono più riuscito a ripetermi al 100%, fisicamente e mentalmente. Sentivo diffidenza attorno a me, io stesso ero insicuro, ho passato 6 mesi difficili e ho deciso, di comune accordo con la società, di andare in prestito al Piacenza per non perdere un altro anno. Ho fatto bene. Là ho potuto lavorare con continuità per ritrovare me stesso. Ho giocato 20 gare e pian piano, sono migliorato. Poi ho lavorato molto anche da solo, in estate durante le vacanze, perché volevo farmi trovare pronto. [...] E ora mi sento più forte di prima perché ho capito che posso superare le difficoltà, e che per farlo bisogna soprattutto lavorare. Sono soddisfatto di me stesso, perciò rendo”» (Fabio Bianchi, “La Gazzetta dello Sport” 29/10/2003).