Varie, 5 marzo 2002
MARIO
MARIO Lorenza Camposanpiero (Padova) 9 ottobre 1969. Ballerina. Soubrette • «[...] morettina del Nordest [...] è sempre stata un outsider fin da quando divenne celebre nel giro di una settimana per essere stata chiamata da Pier Francesco Pingitore a sostituire Valeria Marini nella compagnia del Bagaglino [...] Somiglia, nella testardaggine, nell’attaccamento alla danza classica e al teatro, anche nel fisico, a un’altra ballerina che il video ha avuto e rapidamente perso: Alessandra Martines [...] Il suo mito infantile è stato Liliana Cosi, quello di oggi Alessandra Ferri. ”Ma io amo chiunque sappia ballare bene: danza classica, ballo moderno, non faccio differenze. L’importante è che in ogni passo si possa vedere l’eleganza del tratto [...] quelli del Bagaglino, dove lottavo ogni settimana per non avere tutto il sedere di fuori. [...] di Pingitore, di Leo Gullotta, di tutta la compagnia ho un bellissimo ricordo: in due settimane mi son trovata a fare la primadonna, sotto la spada di Damocle del paragone con la Marini, in un clima molto positivo e affettuoso. Ma io non sono una fatalona che mostra le forme, sono soprattutto una ballerina. Sicché ho fatto anche un po’ di fatica ad adeguarmi al cliché che invece è parte irrinunciabile del bagaglino [...] Fu [...] Beppe Recchia, regista di tanti successi tv, a scegliermi dalla fila e ad affidarmi il ruolo di prima ballerina in Buona domenica, su Canale 5, condotta da Gerry Scotti e Gabriella Carlucci”» (Patrizia Carrano, ”Sette” n. 39/1998) • «[...] Ballo da quando avevo 9 anni. La tv è stata una casualità: un provino per Acqua calda con Frassica e Faletti e poi arrivarono Re per una notte, Fantastica italiana, Il grande gioco dell’oca e Buona Domenica con Scotti-Carlucci. Ma solo nella seconda edizione ho cominciato a mettermi in evidenza e sono diventata prima ballerina. E così mi ha notato Pingitore che mi ha chiamato nel Bagaglino [...] Mi hanno detto che avrei sostituito la Marini due settimane prima della messa in onda. Paura dei confronti? No, Pingitore mi disse subito che ero stata scelta perché totalmente diversa da lei. Non dovevo cercare di imitare Valeria, ma sottolineare la mia immagine anti-sexy. Solo il netto contrasto poteva vincere. Un’altra bionda tutta panna sarebbe stata un flop [...]» (Maria Volpe, ”TvSette” 31/7/1997).