Varie, 5 marzo 2002
MARZANO Antonio
MARZANO Antonio Roma 18 febbraio 1935. Politico. Presidente del Cnel (dal 2005). Ex deputato (Forza Italia, 1996-2006). Ministro delle Attività produttive nel Berlusconi II (2001-2005) • Laureato in Giurisprudenza, insegna politica economica e finanziaria all’Università La Sapienza di Roma e alla Luiss. Esperto incaricato, da vari ministeri e istituzioni, per la trattazione di problemi economici-finanziari, ha fatto parte della Commissione di studio per il debito pubblico presso il ministero del Tesoro. È autore di centinaia di saggi scientifici tra cui: Teoria e politica del grado di liquidità, I crediti e i debiti dello Stato, La nuova instabilità politica economica dei grandi aggergati. Collaborazioni con numerosi quotidiani e periodici italiani e stranieri: “Il Sole-24 Ore”, “Corriere della Sera”, “Il Giornale”, “Il Tempo”, “La Nazione”, “Il Resto del Carlino”, “Panorama”, “Mondo Economico” (“liberal” 28/10/1999) • «In tasca ha la tessera numero nove di Forza Italia. Ma non è propriamente un centravanti di sfondamento. Di gol sembra farne pochi. [...] Lui, insomma, è il Comunardo Niccolai della politica. E guarda caso, anche Marzano giocò a calcio come stopper nelle giovanili del Napoli. Professore di politica economica di cultura liberale, [...] è napoletano e figlio di un ex Ragioniere generale dello Stato. È un uomo educato, affabile, senza grandi passioni, che ha scoperto la scena politica troppo tardi. Con risultati alterni. Antonio Maccanico lo aveva capito diverso tempo fa quando confidò ai suoi amici: “La politica non è cosa per lui”. Opinione che oggi condividono in molti nella Casa delle libertà. [...] “Marzano è un timido, introverso, meticoloso, diffidente e molto permaloso”, spiega chi ha imparato a conoscerlo al ministero di via Veneto. [...]» (Roberto Mania, “la Repubblica” 13/1/2005).