Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• New York (Stati Uniti) 11 marzo 1950. Cantante • «Figlio di un baritono, è un jazz-singer con una dannata curiosità per le altre culture musicali; ormai da molti anni ”indaga” sulle possibilità della voce: usata come grido, sussurro, rumore per poi lasciarla sbocciare nelle melodie e nella sofisticata ricerca dell’armonia. Fa pensare a uno sciamano che si accinga a rituali terapeutici oltre che spirituali, alla tradizione orale dei griot della Costa Occidentale dell’Africa; addirittura sembra sia andato a scavare nella preistoria per impossessarsi del canto degli uccelli - iniziatico e sapienziale - attraverso il quale ricongiungersi alla natura. Più che la sostanza filosofica, dalla sua musica emergono però giocondità, energia, e spontaneità jazzistica: domina l’improvvisazione, anche se coltivata con molto studio. Prepara con pignoleria sfondi armonici che possano sostenere brevi frasi melodiche utilizzate come luoghi comuni da rilanciare agli altri cantanti. E’ il vecchio sistema ”call and response” degli spiritual, quella chiamata che provoca, necessariamente, la risposta del coro» (Vittorio Franchini, ”Corriere della Sera” 23/9/2002).