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 2002  marzo 05 Martedì calendario

Milingo Emmanuel

• Mnukwa (Zambia) 13 giugno 1930. Vescovo. Esorcista • «’Sono stato sull’orlo del baratro. Ho visto l’inferno com’è. Mi è bastato”. […] Nel maggio 2001 si sposò con una seguace del reverendo Moon rompendo con la Chiesa cattolica. […] La lenta manipolazione da parte dei seguaci di Moon, l’unione impostagli con l’agopunturista coreana Maria Sung, le tensioni durante il periodo del matrimonio, la riconciliazione con Giovanni Paolo II, l’addio doloroso dalla sposa e il ritorno in seno a Santa Romana Chiesa. Fu la telenovela dell’estate 2001. La vicenda umana del vescovo africano, apprezzato da una moltitudine di fedeli per le sue guarigioni, venne sommersa d’un tratto dal turbinio dei pettegolezzi, diventò una story dove le saette delle scomuniche vaticane si mescolavano ai sussurri da stampa rosa. Nell’agosto dello stesso anno il prelato riuscì, tuttavia, a incontrare il pontefice, abbandonò di colpo moglie e seguaci di Moon e si affidò alla gerarchia ecclesiastica. […] ”Afferma di essersi rivoltato perché la Chiesa cattolica rifiutava di accettarlo. Per quasi vent’anni non era riuscito ad ottenere un’udienza con Giovanni Paolo II. ”Non volevano che incontrassi il Papa’, ripeteva, ”Mi avessero chiesto di relazionare sistematicamente sulle mie celebrazioni, lo avrei fatto volentieri’”. I moonies lo hanno coinvolto lentamente, contattandolo per circa un anno e mezzo, invitandolo a predicare. A lui piace predicare, si è sentito adorato e adulato, lo affascinava la prospettiva di predicare a buddisti, battisti, afroamericani protestanti”» (Marco Politi, ”la Repubblica” 7/9/2002). «’Non sapevo dov’era il Nord e neppure il Sud quando arrivai in Italia. Diventai ancora più confuso quando mi chiamarono ”stregone’. vero, è vero, povero me”, cantava [...] di padre cattolico, viene ordinato sacerdote a 28 anni. Studia in Italia, Irlanda e Kenya. Diventa arcivescovo di Lusaka a soli 39 anni, nel 1969. Il 2 aprile 1973 fu un giorno decisivo perché scoprì di avere il done della guarigione e compì il suo primo esorcismo. Nella sua autobiografia Guaritore di anime (Mondadori) ricorda: ”Tutto si era svolto automaticamente come se fossi stato guidato. Sia io che la donna non sapevamo che cosa, in concreto, fosse accaduto. Dopo aver pregato per quella donna mi sentii strano. Pregai ancora. La donna si era addormentata, la svegliai. Si sentiva bene. Disse che aveva l’impressione di essere stata liberata da qualcuno che la teneva in uno stato di schiavitù spirituale. La voce si sparse in un baleno e ben presto cominciarono ad arrivare migliaia di sofferenti”. Ma cominciarono anche i problemi con gli altri vescovi dello Zambia che vedevano in Milingo un pericoloso eretico. Nel marzo 1982 ricevette una lettera di Giovanni Paolo II che lo convocava a Roma, dove fu sottoposto a un autentico processo. Per quattordici lunghi anni non poté tornare nel suo Paese. Il Papa gli affida l’incarico di Delegato speciale del Pontifico della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti [...]» (Ludina Barzini, ”Sette” n. 38/1997).