Varie, 5 marzo 2002
NAVA
NAVA Mariella Taranto 3 febbraio 1960. Cantante. Autrice • «[...] fin da piccola ha sempre amato il pianoforte e la canzone tanto da non riuscire a stare a lungo distante dallo strumento [...]» (’La Stampa” 23/12/2004) • « Le parole sono inequivocabili: ”E tu lasciami andare / se davvero mi vuoi bene / stacca tutte le spine / a questa macchina infernale che sospesi tiene”. L’eutanasia, il diritto a una morte dignitosa, finisce in una canzone. Il testo è quello di Fade Out, uno dei brani di Dentro una rosa [...] ” un tema che mi attanaglia: investe la filosofia, l’etica, la morale, il diritto. Da cittadina del mondo non potevo non occuparmene [...] Fade Out è la sfumata alla fine di una canzone. un’uscita non dolorosa e decisa dal protagonista che è il musicista”. La Nava l’ha dedicata a Piergiorgio Welby le cui parole (’Il mio corpo non è più mio”) fanno da sottotitolo. [...] ”Sono cattolica, ma mi trovo in contraddizione con queste prese di posizione rigide. da quando sono bambina che nella mia testa gira questa frase: ”Se deve soffrire, meglio che il Signore se lo prenda’. Ecco, davanti alla sofferenza siamo impotenti, ma dalla mia esperienza posso dire che se c’è qualcuno attaccato alla vita è il malato” [...]» (Andrea Laffranchi, ”Corriere della Sera” 28/3/2007).