5 marzo 2002
PALUNBISKAS
Ed. ”Australiano, 50 anni, padre lituano, mamma russa, si fa chiamare ’The shooting surgeon’, il chirurgo del tiro. Ne ha tutto il diritto. Negli ultimi anni, andanco in giro per gli Usa a fare tornei di tiri liberi, ne ha insaccati 157 su 1575. Primato del Guinness. Da giocatore, come spesso succede a giocolieri come lui, ha avuto meno fortuna. Carriera brillante alla Louisiana State University, dove detiene il primato della percentuale di tiri dalla lunetta (87,5%) e due Olimpiadi con l’Australia, a Monaco 1972 e Montreal 1976. Poi venne scelto dagli Atlanta Hawks, ma nella Nba non riuscì mai a giocare neppure un minuto. Così ha fondato la sua esistenza sui tiri liberi. Ha le sue teorie e le sue richiestissime video-cassette. Fa anche l’artista, disegnando i parquet da basket. Ma è soprattutto un consulente per chiunque voglia migliorare la propria abilità dalla lunetta. Lui ha un rimedio per tutti. Dice che infilare i liberi è una questione di meccanica. Che correggendo certi angoli e certe posizioni diventa una cosa da ragazzi”. Suo cliente più famoso Shaquille O’Neal. (Massimo Lopes Pegna, ”La Gazzetta dello Sport” 10/3/2001).