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 2002  marzo 05 Martedì calendario

Paredes Marisa

• Madrid (Spagna) 3 aprile 1946. Attrice. «[...] è una dama molto amata nella sua Spagna, non solo per essere salita quattro volte sul tram che si chiama Almodovar, e in Tutto su mia madre è la diva del teatro che sta recitando Tennessee Williams. [...] Quando conobbe Almodovar, nel 1992 per Tacchi a spillo, lei era, parole sue, arrogante e timorosa. ”Era la mia maniera di difendermi, Pedro è una personalità arroyadora, come si può tradurre? Un affabulatore? Ecco sì. Io non ero così tanto moderna, venivo dal teatro, ero fragile e la vitalità di Pedro mi faceva paura”. Victoria Abril dice che Pedro ha una musa per decennio: negli anni ”80 Carmen Maura, nei ”90 Victoria, nel 2000 Penelope Cruz. Ama le attrici ma si stufa dopo dieci anni. ”Victoria parla con risentimento, dopo aver avuto grandi film con Pedro non ci ha lavorato più. Certo che ama le donne, i suoi film lo dimostrano. Il mio caso è diverso, sono arrivata a lavorarci che avevo 42 anni e non 30. Lui ha un’ideale della sua protagonista in testa, dev’essere bella, sexy, comunicativa. Ora c’è Penelope, è normale, è bella e diventa sempre più brava. E poi perché Victoria pensa al ruolo da protagonista? Esiste un machismo al cinema: l’attore può essere vecchio ma l’attrice è condannata alla bellezza”.[...] I suoi inizi difficili, contrastati in famiglia, lei figlia di una portinaia e di un operaio... ”I miei inizi mi hanno dato un’enorme forza che è ancora dentro di me. [...] Ho fatto questo lavoro per fuggire mentalmente da una Spagna appena liberata dal franchismo, con una grande necessità di libertà, e l’unica cosa che pensavo era andare al di là della realtà: il teatro”» (Valerio Cappelli, ”Corriere della Sera” 2/10/2008).