Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  dicembre 04 Martedì calendario

Arrossiva spesso, ma non smetteva di salire sulle poltrone del salotto per inventarsi lì per lì una partecipazione canora al Festival di Sanremo

Arrossiva spesso, ma non smetteva di salire sulle poltrone del salotto per inventarsi lì per lì una partecipazione canora al Festival di Sanremo. «Anche se in realtà a sei anni già sognavo un futuro sulle punte e, oltre a prendere lezioni di pianoforte, studiavo danza classica. Il mio mito era Heather Parisi». Però Sabina non suscitava l’entusiasmo di papà Umberto, assistente di laboratorio, e di mamma Jole, casalinga, che non vedevano di buon occhio le velleità ballerin-canterine della loro primogenita. (Inquadratura su Sabina Stilo)