Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  dicembre 04 Martedì calendario

Si sentiva bruttissima, si vedeva magra come un chiodo (e lo era davvero perché mangiava solo minestrine e puré di patate) ma alla fine è riuscita a convincere papà Stilo della sua passione artistica

Si sentiva bruttissima, si vedeva magra come un chiodo (e lo era davvero perché mangiava solo minestrine e puré di patate) ma alla fine è riuscita a convincere papà Stilo della sua passione artistica. Conclusione? La quattordicenne Sabina, scortata dal genitore, due volte a settimana cantava nei piano bar di Reggio Calabria («però a mezzanotte dovevo essere a letto per trovarmi puntuale il giorno dopo a scuola»). A 18 anni, dopo il diploma da perito chimico, si è trasferita a Roma dalla famosa nonna Maria che tifava per lei. (Inquadratura su Sabina Stilo)