Varie, 6 marzo 2002
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Reale Michele
• Biella 4 giugno 1971. Golfista. Secondo italiano ammesso nel tour professionistico europeo dopo Costantino Rocca (nel 2001) • «[...] faccia aperta e solare. Anche nei momenti in cui le cose non gli vanno bene, Michelone trova sempre un sorriso. E per un golfista non è poco. [...] ha trasferito la propria residenza a Montecarlo. Motivi fiscali? ”Insomma... soprattutto che là c’erano molti amici di mio padre, non solo un genitore ma anche un allenatore personale che non finirò mai di ringraziare. E poi vivere là è come stare in un paradiso”. [...] ha sposato Chiara, biondina longilinea, occhiali, attenta e dura, aostana [...] laureata [...] in Economia e commercio alla Bocconi, un piacevole mostro di funzionalità con il quale Michelone, geometra, ha anche un rapporto professionale: Chiara è la sua ”caddy”, gli porta i bastoni e fa un muso affettuosamente feroce se lui, tra una buca e l’altra di traverso, rischia di affondare. [...] Ha avuto un grosso problema [...] al gomito destro. Spiega che s’è trattato di ”un’epicondilite trascurata che m’ha provocato la calcificazione di un nervo con l’osso. Nessuno riusciva a guarirmi. Poi ho finalmente trovato l’uomo giusto. Il medico dell’Inter, Franco Combi. Con una tecnica sua, m’infila una specie di uncino nel gomito e mi stacca il nervo dall’osso. Mi ha evitato un’operazione che avrebbe comportato almeno sei mesi di stop. Io non sono interista. Sono milanista. Ma al dottor Combi non l’ho [...] detto”. Il suo colpo migliore? ’Il drive, sul quale ho una media di 270 metri. Non sono ai livelli di Canonica e di Tiger Woods, che sui 300 metri possono giocarsela, però non mi lamento. Debbo invece migliorare nel putt. Mio padre ha messo a punto con me un programma di aggiustamenti tecnici. [...] Papà Agostino è maestro alle Betulle. Mamma Ivana gestisce da tempo lo shop del Circolo» (Carlo Grandini, ”Corriere della Sera” 25/11/2001).