Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  marzo 06 Mercoledì calendario

Ritchie Guy

• Hatfield (Gran Bretagna) 10 settembre 1968. Regista. Ex marito di Madonna • «[...] sembrava destinato a rilanciare le sorti del cinema made in Britain [...] a rovinarlo è stato proprio quel passo che gli aveva assicurato un posto permanente nell’universo delle star: il matrimonio con la donna più famosa del mondo. A Hollywood, ha scritto recentemente il ”Daily Mail”, c’è chi parla della ”maledizione Madonna” citando come precedente il caso di Sean Penn, ex marito della cantante. ”Il matrimonio non lo aveva aiutato per niente. La sua carriera ha sofferto molto, proprio come sta soffrendo quella di Guy Ritchie. Quando si è sposato era un giovane rampante, con un futuro roseo davanti a sé. Madonna ha fatto a lui quello che aveva fatto a Sean. Lo ha usato per migliorare la sua carriera”. Proprio come Penn, che con la moglie, dalla quale ha divorziato nel 1989, aveva girato Shangai Surprise, Ritchie ha scritturato Madonna per il suo primo grande flop, Swept Away, un rifacimento di Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto. Una decisione, questa, che lo aveva portato a separarsi professionalmente dal produttore Matthew Vaughn (anche lui con moglie super celebre, Claudia Schiffer), che nel ruolo della protagonista voleva Penelope Cruz. Da quando hanno preso vie diverse hanno conosciuto anche destini diversi. Mentre Ritchie si è eclissato, Vaughn ha trovato il successo con la prima pellicola realizzata da solo, Layer Cake, tanto che c’è chi è arrivato a dire che forse era Vaughn l’ingrediente indispensabile della fortunatissima formula di Lock e Stock e Snatch, i due film realizzati insieme. [...]» (Paola De Carolis, ”Corriere della Sera” 25/9/2005).