Varie, 6 marzo 2002
SAFINA
SAFINA Alessandro Siena 14 ottobre 1963. Cantante. Tenore. Nuovo astro del popo lirico. Bellezza alla George Clooney, non vuol esser definito ”il nuovo Bocelli”. Fenomeno musicale in Olanda dove il suo primo disco, Insieme a te, ha venduto 175 mila copie. Suo mito Beniamino Gigli, si sente un tenore più romantico che verdiano. Ha un manager francese di origine algerina, Eric Ghenassia • «So che Caterina Caselli ha fatto il mio nome tra i cloni mal riusciti di Bocelli. Andrea è un grande cantante, non ha certo bisogno dei miei complimenti. Ma non capisco le critiche: è un po’ come dire che siccome esiste Albano allora Reitano deve essere fatto fuori. Io credo che ci sia spazio per tutti, il mercato è aperto alla libera concorrenza e ognuno ha la sua carriera» (’la Repubblica”, 20/2/2002). «Si è fatto conoscere qualche anno fa con una partecipazione al festival di Sanremo e tuttavia la sua è la classica storia di chi ottiene all’estero quel successo che in patria è ancora di là da venire. In Olanda invece, sono già cinque i dischi d’oro conquistati grazie a un lavoro uscito qualche tempo fa e intitolato Insieme a te. Quel cd fu pubblicato in ben trentotto paesi e canzoni come Luna, Aria e memoria, Il mirto e la rosa fecero vendere a Safina un milione di copie nel mondo. Tra l’altro, è stato interessante registrare che ben duecentomila di quei cd sono entrati nelle case degli americani grazie alla trasmissione sulla tv via cavo PBS di un concerto che il cantante ha tenuto al teatro Greco di Taormina. Pochi mesi prima Alessandro si era affermato anche in Sud America grazie a una tournée trionfale ed era diventato popolare dall’altra parte dell’oceano con la partecipazione in un duetto con Ewan McGregor, alla colonna sonora del film di Baz Luhrman Moulin Rouge. Nell’aprile del 2002 poi, altra soddisfazione fuori casa. addirittura Elton John a proporgli di cantare in duetto quella Your song diventata ormai un classico. ”L’ho conosciuto - dice Safina - alla registrazione di un programma in Inghilterra. Mi aveva sentito con Ewan e gli era piaciuto. Mi ha chiesto se volessi cantare con lui per l’Associazione no-profit ”Sport relieve’ e non ci ho messo più di mezzo secondo per rispondere!”. Quel disco arrivò nelle prime cinque posizioni della classifica inglese. Insomma, un Alessandro Safina che all’estero è ben voluto, amato e rispettato ma che in Italia non riesce ad esprimere tutta la sua bravura. Recentemente anche Rod Stewart gli ha chiesto di cantare in duetto, insieme a Cher. Ma allora, Safina, perchè non ce la fa a sfondare in Italia? ”Non lo so e non vorrei sbilanciarmi troppo - dice - perchè da noi non appena fai una dichiarazione scomoda subito ti saltano addosso”. Un problema di sovrapposizione con Bocelli? ”L’ha detto lei. Io ho una sola sicurezza: Bocelli sarà anche un numero uno ma non ha comprato l’esclusiva sull’opera lirica. Se uno è un buon cantante deve potersi esprimere e invece a me tocca fare l’emigrante”. Come concilia la sua vita da ”emigrante”, il matrimonio con la soubrette Lorenza Mario e un bimbo, Pietro. [...] ” difficilissimo, ma possibile. Io e Lorenza abbiamo una vita strapiena e un sacco di impegni anche se lei da qualche tempo sta facendo più la mamma che l’attrice. Se mia moglie non fosse di questo ambiente, probabilmente oggi non sarei padre”. Safina dopo sei mesi di richieste, è riuscito a coinvolgere anche Santana nel suoi progetto. ”Carlos aveva scritto una canzone molto bella e io sapevo che era inedita - spiega -.Gli ho chiesto se potevo averla e alla fine di lunghi inseguimenti per il mondo lui ha accettato. Ora Como sol y luna fa parte del mio disco e io, sperando che anche nel mio paese si accorgano di un prodotto così sincero, sono veramente felice» (Luca Dondoni, ”La Stampa” 27/11/2003).