Varie, 6 marzo 2002
SELEN
SELEN (Luce Caponegro) Ravenna 12 dicembre 1966. Attrice, ex pornostar • «La reginetta del porno che in dici anni ha collezionato premi e riconoscimenti in tutta Europa» (Lorenzo Viganò, ”Sette” n. 37/1998) • «Ex pornodiva bella e trasgressiva, vera regina dell’hard, non lampeggia a luci rosse già da parecchi anni [...] saltata sulle tavole del palcoscenico (No grazie faccio sesso, Quando la moglie è in vacanza), è stata inghiottita dal tubo catodico (Ciro il figlio di Target, Tg Rosa Shoking, Distretto di polizia 2, Festa di classe), ha scelto la voce al posto del corpo per Lezioni di sesso radiofoniche. [...] ”Ero immersa ancora nell’hard poi ho scelto di rinunciare a tanti soldi per essere coerente con un cambiamento che avvertivo dentro di me. Ho vissuto faticando, anche in tv e a teatro, per togliermi di dosso l’etichetta di pornostar [...] Ho vissuto intensamente, in modo pericoloso, veloce, non mi sono risparmiata, mi sono fatta male, ho pianto, ho trasgredito su ogni fronte e il mio ex marito era ancora più trasgressivo di me. Ero arrivata a pesare 43 kg. [...] Mi piaceva, il sesso. Grande passione e ingenuità. Lo facevo senza sovrastrutture, come una bestiolina. Poi mi sono accorta che in quel lavoro non c’era più spazio per il gioco. Non avrei mai pensato a strumentalizzazioni, ad un vero e proprio sciacallaggio. Io ero una hippy che girava il mondo. A 18 anni andai via di casa, dalla mia cameretta dove tenevo appiccicati al muro i poster di Cicciolina e di Rosa Fumetto. Avevo tutti amici strani: fricchettoni, sconvolti, moicani. Io volevo fare l’hard e loro mi dicevano ’beh, cosa c’è di più bello dell’amore libero?’. In pochi anni sono diventata la numero uno”» (Leonardo Jattarelli, ”Il Messaggero” 30/4/2003). « stata per alcuni anni una diva del sesso estremo [...] ”[...] Ero un’attrice di ’film oltre la censura’. Ma soprattutto una ragazza di origine borghesi che a 19 anni si è messa in spalla lo zaino e in testa un’idea di vita alternativa, on the road, da sacco a pelo [...] Per alcuni anni ho fatto, con passione e conservando certi valori, i film trasgressivi. M a non tanti, poi. Sono i produttori sciacalli che ora imbrogliano le carte. E mi sono esibita in show da discoteca [...] Sono cresciuta e cambiata, rischiavo di rimaner soffocata dal mio mito che non rinnego. Oggi, i miei genitori mi dicono: su, Luce, metti qualche vestito allegro. Io mi sono riappacificata con la società, ma è piena di iene”» (Maurizio Porro, ”Corriere della Sera” 20/1/2003). «Dichiara a ”Panorama” di aver smesso di interpretare film pornografici perché ”mi sono accorta che dentro di me stava succedendo qualcosa”. Inconvenienti del mestiere» (Mattia Feltri, ”Il Foglio” 24/11/2001).