Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Pittsburgh (Stati Uniti) 27 settembre 1957. Regista. «Un sognatore americano pacifista, geniale regista, faccia elastica un po´ alla Ace Ventura [...] anima folle» (Anna Bandettini, “la Repubblica” 25/9/2003) • «In questo momento avverto il bisogno di forme [...] intime. Nell’era del “no-budget”, propongo un vero teatro povero». Nel 2001 ha diretto Bach Cantatas: «La morte non è un’uscita, ma l’entrata in un altro mondo. Siamo in un’epoca di medicina ipertecnologica, ma alla morte non c’è rimedio. Altre culture hanno affrontato questo momento, noi occidentali siamo ancora disarmati. La vita spirituale è l’ultimo tabù, ma molti avvertono un anelito che non ha nulla a che vedere con le religioni organizzate. In questo, Bach è radicale, la sua musica ti entra profondamente nel corpo. Le cantate non erano decorazioni toccavano le persone nei momenti più intimi, coinvolgevano pensieri che non si vorrebbero mai raccontare a nessuno» (“Corriere della Sera” 25/4/2001).