Varie, 6 marzo 2002
SEVERGNINI
SEVERGNINI Beppe Crema (Cremona) 26 dicembre 1956. Giornalista. Del Corriere della Sera • «[...] è un pericoloso sovversivo. Oggi come oggi. Non lo era, in partenza: si presentava come giovanotto benpensante-bennato-beneducato - allievo di Montanelli - e come giornalista che raccontava il mondo agli italiani e gli italiani a se stessi. Sempre con garbo, spesso facendo ridere, sempre evitando aggressività e invettive. Diventando un esponente tra i più amati della razza dei giornattori; giornalisti che fanno i giornalisti raccontando anche con la faccia, gli occhiali, il ciuffo (di quei ciuffi che le mamme dicono di levare dagli occhi), il tifo calcistico, le movenze da timido con le ragazze. Un tipo sveglio, ma rassicurante. Negli anni non è cambiato, però è cambiata l’Italia. E le sue buone maniere-buone letture-cortesi curiosità-buoni valori di una volta ora appaiono sovversivissimi; in un Paese in cui insultare è ganzo, ostentare è normale, prevaricare è furbo, buttare a mare le regole per crearsene di nuove più comode è abituale o quasi. Severgnini, ciuffo e tutto, cerca di non arrendersi [...]» (’Corriere della Sera” 8/6/2005).