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 2002  marzo 06 Mercoledì calendario

Shipman Harold

• . Nato a Nottingham (Gran Bretagna) il 14 gennaio 1946, morto a Wakefield (Gran Bretagna) il 13 gennaio 2004 (suicidio). Medico. Serial killer. Soprannominato Dottor Morte, apprezzato professionista, felicemente sposato e padre di quattro figli, ha conquistato un posto nel guinness dei primati come il più accanito serial killer. Nell´arco di 23 anni ha ucciso almeno 215 volte, sempre tra i propri pazienti, sempre con iniezioni letali di eroina o morfina. Le numerose, improvvise morti in un ambulatorio di Preston avevano insospettito più di un familiare ma il medico era riuscito a schivare ogni richiesta di autopsia stilando referti di morte per cause naturali ed aveva così tirato avanti fino al giugno 1998 quando una sua paziente era passata a miglior vita e in un testamento lo aveva nominato erede universale. Da lì iniziarono le indagini. "Troppo facile chiamarlo dottor Morte. In realtà, a giudicare dalla sconvolgente quantità di omicidi, era un Professor Strage. Un insaziabile Mister Hyde che si nascondeva sotto le sembianze di un rispettabile e qualsiasi dottor Jekyll di provincia. Che fosse un criminale, nessuno lo dubitava. [...] Nessuno ha capito perché uccidesse a questo ritmo frenetico. Si sa solo che quasi tutte le sue vittime erano donne anziane o di mezza età. Con alcune aveva avuto dei rapporti sessuali. Forse alcune avevano minacciato di denunciarlo. In un solo caso ne ha ricavato un vantaggio economico. Si sa che aveva problemi di droga e che era considerato da molti colleghi ”un tipo strano” e solitario. Condannato all’ergastolo per l’uccisione di quindici donne con una sentenza che aveva definito i suoi atti ”orribili e inspiegabili”, ha lavorato come un’efficiente fabbrica di morte, capace di massacrare a ritmi sostenuti.Ufficialmente le morti venivano classificate ”per cause naturali”. Molte vittime venivano frettolosamente cremate da lui stesso. Gli psichiatri che lo hanno interrogato sostengono che provava piacere ad assistere al processo di morte e il suo godimento cresceva quando a morire era una donna di mezza età. Ora possiede il record degli omicidi di massa in Gran Bretagna. Prima di lui, un certo John Thompson aveva ucciso 37 persone bruciando un locale a Soho. E un certo Thomas Hamilton aveva ucciso 16 studenti e il loro insegnante nella scuola di Dunblane nel 1996" (Riccardo Orizio, ”la Repubblica” 15/7/2002).