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 2002  marzo 06 Mercoledì calendario

STELLA

STELLA Martina Impruneta (Firenze) 28 novembre 1984. Attrice. Lanciata dal film di Gabriele Muccino L’ultimo bacio. Famosa anche come ex fidanzata con Valentino Rossi. Dopo il motociclista, Lapo Elkann. « l’archetipo dell’adolescente così come la sognano i ragazzi ma anche come la vorrebbero le mamme: bionda, occhi scuri, snella ma con le curve giuste, tenera, maliziosa, schietta. Toscana che vive in campagna, qualche sfilata per avere due lire tutte sue, è stata lanciata in L’Ultimo bacio da Muccino che le ha dato la parte della studentessa capace di far perdere la testa a Stefano Accorsi. Poi ha girato a Milano Marittima Un amore perfetto, accanto a Cesare Cremonini, il cantante leader dei Lunapop, e Amnesia di Salvatores nel ruolo della figlia difficile e incinta di Diego Abatantuono, padre difficilissimo nonché regista di film porno. […] ”Facevo il liceo classico, per far cinema sono stata assente a lungo, mi hanno bocciata. […] Ero bravina. Ma non avrei rinunciato mai al cinema: è da quando avevo otto anni che recitare è la mia passione […] I miei mi hanno portata a vedere Il mago di Oz a teatro. Da allora li ho tormentati con le mie recite casalinghe finché non mi hanno mandato a una piccola scuola dove imparare qualcosa. Adesso devo migliorare la dizione. Ho un forte accento toscano che devo mandar via, altrimenti posso scordarmi il teatro. […] Con i soldi che ho avuto facendo qualche sfilata e qualche foto mi sono comprata il motorin.o […] Non voglio essere etichettata come l´adolescente sensuale e sdolcinata del cinema italiano perché non lo sono» (Simonetta Robiony, ”La Stampa” 6/4/2002). «Mia madre voleva che facessi danza ma a 8 anni mi sono iscritta a una scuola di recitazione. Mi sentivo brava e sicura nel recitare. […] In Italia vorrei lavorare con Crialese, ho adorato Respiro. E mi piace Marco Tullio Giordana. Vorrei lavorare con registi che mi facciano sentire speciale, magari esordienti. […] Regista preferito? Almodovar. I suoi film li amo, quando li vedo mi lasciano un senso straordinario di poesia. […] Io vivo nel mondo degli adulti. I ragazzi della mia età sono strani. Stando con gli adulti sono maturata. […] Fin da quando ero piccola sognavo, ero una ragazza di provincia, non pensavo certo di arrivare al cinema. Mi domando se fosse capitato a 25 anni. Forse sarebbe stato meglio, ma la vita è come è» (Alain Elkann, ”La Stampa” 6/7/2003). Confessa di essere gelosissima: «Sono gelosa delle piccole cose, voglio che lui mi faccia sentire unica e speciale perché, in realtà, sono un’insicura cronica. Sono gelosa soprattutto delle donne more perché, e non so davvero spiegarmi il motivo, se i miei ragazzi vanno con le bionde sono più contenta. [...] Adoro essere circondata di spasimanti, quindi non mi secca che anche lui abbia tante donne attorno. [...] Se uno mi tradisce due volte con la stessa persona, lo lascio, perché vuol dire che fra loro c’è del sentimento. [...] Vengo da una famiglia di donne, gli uomini o sono morti o sono scappati o li abbiamo buttati fuori. Io sono molto indipendente» (Da. Mo., ”La Stampa” 30/10/2003).