6 marzo 2002
STEVANIN Gianfranco
STEVANIN Gianfranco. Nato a Montagnana (Padova) il 21 ottobre 1960. Serial killer. Figlio unico di proprietari terrieri, compie i suoi studi in vari istituti religiosi, dalle Orsoline, dai Pavoniani, e infine dai Salesiani. Diventato perito elettrotecnico, si dedica all’agricoltura. A Terrazzo (Verona) lo chiamavano ”Elvis” per le sue lunghe basette. «Condannato all’ergastolo per aver adescato, violentato, ucciso e fatto a pezzi sei donne; e per averlo fatto, come recitano le motivazioni della sentenza, ”con premeditazione, scegliendo accuratamente vittime, luoghi e mezzi di esecuzione”. Cionostante lui, il figlio unico con la passione per l’hard core, continua a proclamarsi innocente [...] ”Per la legge tutti sono omicidi: il colposo, il preterintenzionale, il volontario. Ma l’omicidio colposo, in realtà, non è un omicidio, perché chi lo commette non ha la volontà di uccidere [...] Io non volevo uccidere nessuno, in quei momenti non ero cosciente di ciò che facevo, altrimenti avrei agito diversamente [...] Claudia Pulejo è morta per overdose la sera che avrei dovuto fotograrafla; Bilijana Pavlovic e Blazenka Smoljo durante un rapporto sessuale spinto [...] Fino a quel momento avevo vissuto il sesso estremo solo nella mia immaginazione” [...]» (Lorenzo Viganò, ”Sette” n. 36/1998).