Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  marzo 06 Mercoledì calendario

Stiles Julia

• . Nata a New York (Stati Uniti) il 28 marzo 1981. Attrice. «Newyorchese doc, figlia di un commerciante di casalinghi di SoHo [...] Fondoschiena di quelli che non passano inosservati, se è vero che Calvin Klein l’ha voluta per pubblicizzare i suoi jeans [...] A dispetto delle sue numerose apparizioni in show televisivi come il Politically Incorrect di Bill Maher (e nonostante il suo viso di intraprendente Lolita wasp fosse noto al pubblico per la miniserie televisiva The 60s oltre che per il film L’ombra del diavolo, dove era la figlia di Harrison Ford), forse nessuno l’avrebbe presa sul serio se non fosse successo qualcosa. Che cosa? Che Save the Last Dance, dove è l’unica bianca in una scuola di afroamericani, conquistasse a sorpresa (e per due settimane) il primo posto nelle classifiche degli incassi Usa, facendo guadagnare in un paio di mesi alla Paramount la bella cifra di 140 miliardi di lire» (Luciana Bellentani, ”Max” settembre 2001). «Dopo averla vista ballare in Save the Last Dance, l’hanno definita la Jennifer Beals del nuovo millennio [...] Tratti da bambolina russa e talento da vendere» (’Ciak”, ottobre 2001).