Varie, 7 marzo 2002
VAN
VAN SANT Gus Louisville (Stati Uniti) 24 luglio 1953. Regista. Vincitore della Palma d’oro nel 2003 per Elephant. Nomination all’Oscar per Will hunting (1997) e Milk (2008) • «[...] uno dei maggiori registi indipendenti e di tendenza del cinema americano[...]» (Dario Zonta, ”l’Unità” 14/6/2009) • «Tra i migliori registi in attività oggi [...] alterna film decisamente indipendenti con produzioni mainstream, più tradizionali e interpretate da star. Quel che è certo, è che non fa mai cose banali. [...]» (’la Repubblica” 23/1/2009) • «Parla sempre a bassa voce, in modo quasi timido, riservato. [...] ”Io non credo che i film influenzino la società, ma vorrei [...] spingere alla discussione, il massimo che un regista può augurarsi. Film che hanno temi molto violenti come Kill Bill di Tarantino sono uno spettacolo, un´evasione, e c´è spazio anche per loro, ma ogni volta che si affronta il tema della violenza io non posso fare a meno di cercare una riflessione. Ho utilizzato una pistola in soli due film, Da morire e Drugstore Cowboy, e mi sento in colpa ogni volta che mostro un´arma da fuoco, perché sento che stiamo entrando in un´area che non conosco e che va analizzata, non sfruttata. [...] difficile quando cerchi tanti soldi. Negli ultimi tre anni ci sono vari progetti che non sono riuscito a realizzare, come Sarah, per esempio, basato sul romanzo di JT LeRoy, la storia di una prostituta a una fermata di camion, perché non volevo scendere a compromessi sulla scelta dell´attrice. Mi servivano sei milioni di dollari e sarebbe stato facile averli se avessi preso Angelina Jolie, ma io volevo un volto sconosciuto”» (Silvia Bizio, ”la Repubblica” 4/10/2003).