Varie, 7 marzo 2002
VAUDETTI
VAUDETTI Rosanna Ancona 19 dicembre 1937. Ex annunciatrice Rai • «Prendete una ragazza bella ma non appariscente. Aggiungete un carattere amabile, generoso, ottimista. Insegnatele l’uso dei congiuntivi e l’eleganza senza affettazione. Impostate la sua voce cristallina alle regole di dizione ma non imbrigliate il suo sguardo sfavillante. Otterrete così una delle più note e amate annunciatrici: Rosanna Vaudetti. Entrò nelle case degli italiani ai tempi della tv in bianco e nero, quando le ”signorine buonasera” erano quasi delle star. A lei spettò l’onore di dare il benvenuto all’era del colore. Icona di una televisione che non c’è più [...] ”Recitavo e scrivevo sul giornale locale, ”la Voce Adriatica’. Ho vinto una borsa di studio per annunciatrici radiofoniche e sono stata tre mesi a Firenze sotto la guida di Maria Luisa Boncompagni. Però non ho avuto il posto. Allora la signora Boncompagni mi suggerì: ”Perché non provi a fare la televisione? La radio si faceva ai miei tempi”’. Ho fatto dei provini. Ho fatto un corso con Evy Maltaglaiti. E dopo un anno, hop firmato il contratto” [...]» (Gigi Marzullo, ”Sette” n. 19/1999). «Sono stata orgogliosa di rappresentare la Rai, l’ho sempre fatto con piacere dal ”61 anche se più che l’annunciatrice ho fatto la presentatrice, conducevo anche trasmissioni. Sa, una volta si diceva L’ha detto la Rai, ed era come il Vangelo. [...] Io ho fatto un corso con Maria Luisa Boncompagni, poi con Evy Maltagliati, ci insegnavano ad apparire con educazione, l’annunciatrice non doveva farsi notare, vinceva la discrezione. [...] Nel ”98 la Carrà mi fece fare l’ultimo annuncio nel suo show ma non sono sparita. Ho continuato a lavorare per Sat 2000. [...] Ricevevamo molte lettere. Ne ricevo ancora, mi scrivono della pensione reversibile, forse mi vogliono sedurre così. Ogni età ha suoi corteggiatori» (Silvia Fumarola, ”la Repubblica” 20/9/2003).